L a sweet melody of 'oud spread by radio, while Ahmad paints abstract forms from the dark colors and the cool night progresses lentamente: domenica sera, e non ho sonno, seduto sul vecchio divano della nuova casa nel quartiere di Mezzeh Jabal . Non è bene, domani mattina alle nove ho l’università, gli ultimi giorni del corso di arabo che seguo da tre settimane. Che periodo strano e intensissimo.
Io e Ahmad abbiamo abbandonato la bella casa e il bel quartiere di Muhajiriin , sulle pendici del monte Qassiun, ormai quasi due settimane fa. Mi è dispiaciuto molto lasciare quel posto, mi ci ero abituato subito, emanava una costante serenità, ed era anche abbastanza comodo. Ahmad ha cercato case qui e lì ma l’unica cosa che si è potuto permettere è stato questo appartamentino nel bel mezzo del quartiere povero di Mezzeh , una delle zone nuove di Damasco. Non mi sono immischiato molto nella ricerca, anche perchè non avevo molto tempo, e poi toccava a lui scegliere, è lui che starà qui ben più di me, ed è lui che ha le esigenze più grandi vista la necessità di spazio per dipingere e per conservare tutti i quadri che si porta dappresso.
Giungla damascena .
Mezzeh Jabal : the forgotten neighborhood. A 20-minute servis dal centro, un quarto d’ora dall’università si staglia la collina denominata appunto Jabal . Si lascia la strada principale, in pieno stile damasceno, trafficata, con tanti negozietti e movimento costante, per salire sulla collina a nord. Salito qualche scalino, girato l’angolo, eccolo: la strada terrosa bagnata di fanghiglia separa file di spigolose case grigie, i mattoni di cemento a vista, scale mai finite e balconi che si affacciano sul nulla. Negozi polverosi espongono frutta marcia e ogni ben di dio in scatola, barbieri deserti, molte faccie del presidente, qualche bandiera strappata. Al lato della strada, davanti alle macchine che passano, tavoli con su un narghilè o più spesso teiere e bicchieri, e seduti sulle sedie, giovani e anziani che osservano i passanti, e aspettano tranquilli il lento passare delle ore. Decine di bambini seminudi corrono e urlano per strada. E, tante, tante ragazze, tiratissime , capelli lunghissimi e maquillage in abbondanza, che sfilano davanti a spettatori silenziosi.
Benvenuti a Mezzeh 86 , altro nome del quartiere, che si riferisce semplicemente all’anno in cui le numerose famiglie di siriani della costa nord si sono trasferite qui. Un quartiere nato apposta per quell’immigrazione interna, testimone di una speculazione edilizia all’insegna dell’abusivismo più sfrenato. Ad abitare qui sono quasi soltanto alawiti , una setta rather heretical Shiite and closed, especially widespread in the north, and which include the family of the President. It is no coincidence therefore that it is in these areas that the ra'is gathers more support. Although, the degradation el'evidentissima extreme lawlessness that distinguish it does not seem to arouse much more interest there . Without forgetting that the world we are and Alawite Alawite .
Simple people, here, I always repeats Ahmad, who did not make a lot of questions. But that seems to adapt perfectly. The dirty streets and muddy in the evening are filled with people strolling quiet, as if he were walking in the city center. That si trova decisamente in un altro continente.
Sì, in effetti è davvero interessante.
Sunday, June 17, 2007
Sensor Body Temperature
The Damascus Forgot
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